Articoli

Il Suolo Vivo, nuovo paradigma per un’agricoltura innovativa, 4 dicembre 2023

La Fondazione MIdA, con il patrocinio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Salerno, ha organizzato in occasione della Giornata Mondiale del Suolo, il convegno dal titolo “Il Suolo Vivo, nuovo paradigma per un’agricoltura innovativa”.

Il convegno si terrà lunedì 4 dicembre 2023 dalle ore 9.30 presso l’Auditorium MIdA 01 in piazza De Marco a Pertosa e ha l’obiettivo di sottolineare l’importanza e il ruolo del Suolo come elemento chiave dell’ecosistema agrario e il suo ruolo nell’ambito della sicurezza alimentare. Senza un suolo vivo e fertile non può esserci futuro.

La situazione del suolo nel mondo è un argomento complesso che coinvolge diverse preoccupazioni e sfide globali. Fenomeni come la deforestazione, le pratiche agricole intensive e insostenibili associate ad un uso indiscriminato e incoerente di pesticidi e fertilizzanti hanno determinato fenomeni di erosione e di degrado dei suoli in tutto il globo terrestre. La perdita di strati superiori del suolo compromette la fertilità e la riduzione delle sue funzioni naturali (servizi ecosistemici). Il tutto accentuato e accelerato dalla pressione dei cambiamenti climatici che determinano in tutto il pianeta sconvolgimenti climatici sempre più drammatici e imprevedibili tra cui modifiche nei modelli di precipitazione, aumenti delle temperature e alterazioni negli ecosistemi. I cambiamenti ambientali, le pratiche agricole intensive, l’urbanizzazione riducono “Biodiversità nel Suolo” cruciale per la salute degli ecosistemi. Infine in questo contesto in cui il suolo si presenta sempre più indifeso e fragile l’agricoltura intensiva e l’estrazione di risorse naturali anch’esse giocano un ruolo importante portando all’esaurimento delle risorse naturali del suolo, inclusi i nutrienti essenziali per la crescita delle piante. Uno scenario che ci pone davanti delle sfide da affrontare con soluzioni moderne e sostenibili. In questo contesto nasce l’esigenza di creare momenti di incontro e approfondimento per sensibilizzare, non solo le nuove generazione ma anche chi da anni opera nel settore dell’agricoltura, alla tutela dell’ambiente partendo proprio dalla conoscenza del Suolo.

Partecipano all’evento per i saluti istituzionali i Sindaci di Pertosa Domenico Barba e di Auletta Pietro Pessolano, Maria Rosaria Carfagna Presidente Fondazione MIdA, Maurizio Camillo Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Salerno e Giuseppe Coccorullo Presidente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

L’incontro che ha l’obiettivo di aprire una finestra sull’incredibile storia del Suolo vivo e la sua importanza in agricoltura vedrà inoltre i contributi Vincenzo Michele Sellitto esperto di Suolo, accademico dei Georgofili e membro del comitato scientifico della Fondazione MIdA, di Catello Pane del CREA- Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo, e per chiudere di Michele Buonomo di Legambiente.

L’evento è aperto a tutti, studenti, agronomi, agricoltori, tecnici e chiunque voglia approfondire la meravigliosa complessità e allo stesso tempo fragilità dell’elemento essenziale per la nostra esistenza, il suolo.

Terremoto 1980, 42 anni dopo

,

A Colliano l’evento commemorativo organizzato dall’Osservatorio sul Doposisma in collaborazione con il CeRVEnE

23 novembre 1980, 42 anni dopo. Ripresa e resilienza verso l’Agenda 2030. Questo il titolo del convegno di commemorazione organizzato dalla Fondazione MIdA, dall’Osservatorio sul Doposisma a Colliano. L’evento ha visto i protagonisti riflettere e ragionare sui temi cardine del PNRR, ripresa e resilienza, focalizzandosi su ciò che è accaduto in 42 anni di ricostruzione, per fare tesoro dell’esperienze e degli errori.

Locandina evento a Colliano, 23 novembre 2022

Dopo i saluti della Presidente della Fondazione MIdA, Sabrina Capozzolo, e del Sindaco di Colliano, Gerardo Strollo, si sono succeduti con i loro interessanti interventi gli altri ospiti: Raffaele Bove (Direttore tecnico del CeRVEnE), Stefano Ventura (coordinatore dell’Osservatorio sul Doposisma), Michele Figliulo (già sindaco di Valva), Italo Giulivo (Direttore generale della Protezione Civile Regionale), Antonio Limone (Rappresentante FNOVI e Direttore Generale IZSM di Portici) e Simone Valitutto (antropologo), il quale ha presentato “Allevare il cratere. Storie di pastori e allevatori dal 1980 ad oggi”, la ricerca da lui curata in collaborazione col CeRVEnE. Il testo è scaricabile qui.

La Fondazione MIdA, ha presentato anche Terragiornale, uno strumento multimediale che come una sorta di telegiornale racconta dei terremoti che hanno colpito l’Italia dal V secolo a.C. al 2012, con il terremoto dell’Emilia Romagna. Delle breaking news che offrono anche uno spaccato socio-antropologico del periodo in cui sono accaduti i sismi descritti.

A chiudere la mattinata l’emozionante e pragmatico intervento di Titti Postiglione, vice Capo Dipartimento della Protezione civile, che ha voluto sottolineare l’importanza dei volontari di protezione civile nella gestione delle emergenze. Nel suo intervento ha più volte raccontato la sua esperienza e più volte si è rivolta ai giovani partecipanti affinché, anche nelle difficoltà che il mondo ci sta mettendo di fronte, siano paladini della tutela e della salvaguardia ambientale.

Per guardare il convegno:

Per ascoltare le interviste https://www.radiompa.com/new/colliano-42-anni-dopo-il-terremoto-del-1980/

S.c.R.I.G.N.O. – eSplorare il territorio come Risorsa, Identità, Gioco, Natura e Opportunità

In partenza la seconda fase del progetto finanziato dal Dipartimento delle Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio

Conclusa la prima fase del progetto S.c.R.I.G.N.O. – eSplorare il territorio come Risorsa, Identità, Gioco, Natura e Opportunità che ha visto la partecipazione di oltre 30 ragazzi e ragazze a 24 incontri, diamo il via alla seconda fase “Giocare ed esplorare – Diventare un turista consapevole”

La seconda fase è aperta a tutti i ragazzi e le ragazze dai 6 ai 12 anni del territorio ma anche e soprattutto ai piccoli visitatori che arrivano alle Grotte di Pertosa-Auletta e ai Musei MIdA. Saranno 10 giornate, da giugno a settembre, programmate secondo un calendario tematico e le attività si svolgeranno al Museo del Suolo, al Museo Speleo Archeologico e all’aperto, nei giardini antistanti le Grotte.

Iniziamo domenica 19 giugno con laboratori e attività legate alle rocce: grazie al nuovo allestimento del Museo del Suolo le docenti Rosangela Addesso, Simona Cafaro e Filomena Papaleo inizieranno con i piccoli partecipanti un viaggio alla scoperta dei mattoni della crosta terrestre. Le osserveranno ad occhio nudo, ne comprenderanno le caratteristiche e ne apprezzeranno il fascino.

I laboratori sono gratuiti e si svolgeranno dalle ore 10.30 alle ore 12.30. Per partecipare è necessario prenotare al numero 0975397037 o scrivendo a prenotazioni@fondazionemida.it.

Ad ogni partecipante verrà dato in regalo uno “scrigno”, un kit per diventare esploratori e turisti consapevoli e sostenibili!

S.c.R.I.G.N.O. – eSplorare il territorio come Risorsa, Identità, Gioco, Natura e Opportunità

,

Conclusa la prima fase del progetto finanziato dal Dipartimento delle Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio

Si è conclusa ieri, 17 maggio 2022, la prima fase del progetto S.c.R.I.G.N.O. – eSplorare il territorio come Risorsa, Identità, Gioco, Natura e Opportunità, finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia. 24 incontri tra formazione e progettazione grafica per raggiungere un risultato straordinario: la creazione di un gioco da tavolo.

Dopo 12 incontri di formazione su archeologia, geologia e ambiente con le dottoresse Rosangela Addesso, Filomena Papaleo, Anomis Orafac, i 30 piccoli partecipanti hanno ideato un gioco da tavolo, sul modello del gioco dell’oca. Insieme al disegnatore Emanuele Sabatino, al videomaker Williams Lamattina e alle esperte di Mnemosyne 3D hanno affrontato, sotto forma di laboratorio esperienziale, le prime fasi di progettazione del gioco da tavolo.

Partendo dalle tecniche di disegno degli elementi del gioco e le modalità di creazione del gioco i giovani e le giovani (anche giovanissimi e giovanissime!) game developer hanno sviluppato gli obiettivi, i livelli di difficoltà del gioco, le regole, i peronaggi e le sfide sulla base dei contenuti acquisiti nella fase di formazione.

Hanno proseguito, per altri 12 incontri, sperimentando la grafica digitale così da incidere con la loro creatività e con la loro curiosità sul lavoro finale delle esperte. Questo è servito per dare forma alle pedine del gioco e i risultati sono stati entusiasmanti, non hanno trascurato nessun aspetto affrontato nelle settimane precedenti. Hanno modellato formiche, ragni, pipistrelli, fossili e hanno dato un aspetto da cartoon ai personaggi, all’archeologa, alla speleologa, all’uomo primitivo.

Non sono mancati neanche i momenti di allegria e maggiore spensieratezza, specialmente nel momento della merenda. Le risate hanno accompagnato tutto il percorso!

Dopo i 12 incontri previsti per la realizzazione del gioco da tavolo i 30 partecipanti hanno potuto sfidarsi al gioco da loro ideato e che presto arriverà nelle loro case. Il gioco consentirà di divertirsi in famiglia e con i loro amici diventando “ambasciatori” del proprio territorio.

È stata un percorso che ha entusiasmato tutti, i bambini e le bambine che hanno goduto anche di una rinnovata socialità, le docenti, gli esperti e gli operatori che hanno contribuito alla loro crescita, i genitori che hanno apprezzato il lavoro svolto dalla Fondazione MIdA.

Presto si avvierà la seconda fase del progetto con giornate dedicate a giovani “turisti consapevoli” con laboratori, visite e giochi.

Quarto e ultimo appuntamento dei Dialoghi di Storia 2021

,

Con l’appuntamento di mercoledì 15 dicembre 2021 giunge al termine la quarta edizione dei Dialoghi di Storia, la serie di seminari tematici organizzata dalla Fondazione MIdA e curata dalla prof.ssa Rosanna Alaggio dell’Università del Molise. Alle ore 18.00 saremo in diretta con il professore Carlo Ebanista che ci illustrerà un tema assai caro a tutto il territorio del Vallo di Diano, il culto micaelico e i santuari rupestri ad esso dedicati.

Carlo Ebanista – I santuari micaelici in rupe- 15 – dicembre 2021

Carlo Ebanista è professore ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale presso l’Università degli Studi del Molise, è membro della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e socio dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli. Dirige le collane di testi Coemeterium e Quaderni del Centro Studi e Ricerche edite dal Centro Studi e Ricerche di Cimitile e co-dirige la collana Giornate sulla Tarda Antichità e il Medioevo che accoglie gli Atti dei Convegni che si tengono in occasione del Premio Cimitile. Le sue ricerche sono incentrate sull’Italia centro-meridionale, in relazione alla cultura materiale e alle dinamiche insediative fra tarda antichità e medioevo.

La devozione per l’Arcangelo Michele sarà il tema trattato in questo seminario dal titolo “I santuari micaelici in rupe”. Tale culto, ben radicato sulle coste della Puglia già dal V secolo, nell’alto medioevo si diramò con forza in tutta Europa sollecitato, come è noto, dall’enorme peso assunto dal santuario garganico, celebrato dai Longobardi di Benevento quale sacrario nazionale: gli antri, qualificati dalla presenza di fonti miracolose, divennero naturale ricovero ed espressione di tali pratiche devozionali. Gli insediamenti rupestri ad imitazione di quello pugliese si moltiplicarono; tra tutti ricordiamo Olevano sul Tusciano come unico esempio campano del quale, ad oggi, siamo in grado di ripercorrere, in virtù delle ricerche archeologiche edite, le fasi d’uso e lo sviluppo del culto.

Il professore Ebanista ci condurrà in un viaggio fatto di fede e anche di paesaggi.

Vi aspettiamo, quindi, con il quarto ed ultimo appuntamento dei Dialoghi di Storia Online 2021 sulla pagina Facebook della Fondazione MIdA, oltre che sul sito www.fondazionemida.it.

All’anno prossimo!

Le rocce ci parlano [Scuole in Grotta 2019]

Caro insegnante, continua la rassegna sulle novità didattiche e questa volta parliamo di un laboratorio interamente dedicato alle rocce, adatto agli studenti dell’ultimo anno della Scuola Primaria fino a quelli del biennio della Scuola Secondaria di II Grado.

Acqua ed Energia [Scuole in Grotta 2019]

,

Caro insegnante, una delle novità di quest’anno è la visita alla Centrale Idroelettrica per poter spiegare ai tuoi studenti il legame tra il buio delle Grotte e la luce utilizzata per visitarle e perché la centrale ha contribuito a rendere uniche le Grotte di Pertosa-Auletta!

Sicurezza in Grotta [Scuole in Grotta 2019]

,

Caro insegnante, le Grotte di Pertosa-Auletta oltre ad essere interessanti per i tanti aspetti che la caratterizzano, sono anche molto agevoli e sicure, ancor di più grazie all’attenzione della Fondazione MIdA nel predisporre quanto necessario per la tutela dei visitatori, soprattutto se sono bambini e ragazzi, e per la salvaguardia dell’ambiente ipogeo stesso.

Scuole in Grotta 2019

,

Caro insegnante, quest’anno il catalogo didattico contiene alcune novità, a partire dalle visite alle Grotte. Le Grotte di Pertosa-Auletta hanno due caratteristiche che le rendono speciali: il fiume sotterraneo Negro, unico in Italia navigabile, e i resti di palafitte risalenti al II millennio. Quest’anno, quindi, abbiamo pensato di aggiungere alla visita guidata per i tuoi […]

Scuole in Grotta 2019

Caro insegnante, l’anno scolastico è ormai avviato e oltre ai programmi educativi, ai vari progetti ed iniziative, stai sicuramente pensando ai viaggi di istruzione per i tuoi ragazzi. Come di consueto, saremo felici di affiancarti nella scelta delle attività e ti presentiamo il Catalogo 2019 con la nostra offerta, arricchito da alcune novità e con […]