I processi di creazione del suolo
Come si forma il suolo
Conoscere il suolo per capirne l’importanza.
Il suolo è una delle cose più preziose che Madre Natura ci ha donato, e grazie ad esso abbiamo ciò che ci serve per vivere. È una risorsa limitata che occupa lo strato superficiale della crosta terrestre; lì affondano le radici le piante, lì proliferano alghe, funghi e batteri. Ogni giorno, osservando il paesaggio che ci circonda, possiamo renderci conto che calpestiamo il suolo. In campagna, in montagna, dove vediamo l’erba o delle pozzanghere di fango. Si, proprio lì esiste il suolo o sono in atto i processi per la sua creazione. La FAO ha istituito la Giornata del Suolo, il 5 dicembre.
Come si crea questo prezioso elemento e perché è così importante?
Gli agenti atmosferici (agenti esogeni) quali pioggia, neve etc. modellano la superficie terrestre agendo dall’esterno. Una montagna, ad esempio, è in continuo cambiamento, in quanto gli agenti atmosferici la modificano e la disintegrano piano piano, formando il suolo. La roccia di cui è formata la montagna, infatti, si riduce in frammenti, che possono sia restare nello stesso posto sia essere trasportati altrove. Questi elementi, grandi, piccoli o microscopici, sono poi soggetti a trasformazione dagli organismi pionieri, (licheni, batteri, alghe e muschi, ossia i primi organismi che prosperano in questo nuovo ambiente) per mezzo di sostanze che essi stessi producono. A questo materiale, minerale, si mescolano poi i resti di organismi vegetali e animali che sono decomposti da diversi microrganismi e che formano l’humus. Man mano che passa il tempo si forma sempre più terreno, che organismi viventi ed agenti climatici continuano a modificare ulteriormente.

I diversi tipi di suolo.
Una volta creatosi, che succede nel suolo?
Con l’aumento di spessore le piante hanno la possibilità di far attecchire le proprie radici; in base alla quantità di terreno presente si sviluppano piante con radici più o meno grandi. All’interno del terreno vi sono piccoli organismi che lì passano la maggior parte della vita: lombrichi, lumache, formiche, talpe modificano e modellano il proprio habitat in base alle loro esigenze, e contribuiscono a mantenere gli strati superficiali ben areati. L’acqua piovana poi, filtra attraverso il suolo e trasporta in profondità tante altre sostanze diverse contribuendo al suo espandersi e alla diversificazione. Il suolo può avere differenti spessori, raggiungere diverse profondità e questo è ciò che lo contraddistingue da luogo a luogo. Lo spessore del suolo dipende dal tipo di ambiente morfo-climatico in cui esso prende vita: clima, temperatura, umidità, organismi viventi, rilievo (altitudine), pendenza del versante, esposizione, roccia madre, e dal tempo trascorso dall’inizio della trasformazione del suolo.

Lo spessore del suolo.
Per concludere…
Il suolo è una risorsa preziosa sia sul piano ecologico sia sul piano economico, limitata e non rinnovabile, ed è importante conoscere i suoi processi di creazione. Insieme all’acqua e all’aria è uno degli elementi fondamentali per la vita. Il suolo regola il ciclo naturale dell’acqua, dell’aria e delle sostanze organiche e minerali, filtra e depura l’acqua. Se il suolo è inquinato, tutto ciò che nasce o vive al suo interno è contaminato: le colture che poi arrivano sulla nostra tavola, l’acqua che beviamo. È sempre importante rispettare la natura, conoscerla ed avere coscienza di ogni nostra azione, per tutelare noi stessi.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!