VIAGGIO D’ISTRUZIONE ALLE GROTTE DI PERTOSA-AULETTA
Hai mai portato i tuoi studenti sottoterra?
Le Grotte di Pertosa-Auletta sono state le prime nel Sud dell’Italia ad essere utilizzate a scopi turistici (risale al 1933 la prima testimonianza di visitatori) ma solo negli ultimi anni, grazie ad un’attenta gestione, sono diventate un vero e proprio laboratorio di ricerca e conoscenza.
L’impegno decennale nella valorizzazione e nella tutela è stato riconosciuto nel 2017, quando le Grotte sono state riconosciute dall’UNESCO come “geosito focale” perché ben rappresentano la geodiversità dell’intero territorio del Cilento.
La visita didattica riservata alle scuole dura circa 1 ora, in un percorso ricco di concrezioni dove si entra in contatto con uno degli ecosistemi più rilevanti del nostro Pianeta. Unico nel suo genere è il tratto in barca: navigare un fiume sotterraneo su una chiatta trainata a mano è un’esperienza che affascina adulti e bambini.
Le visite si svolgono con guide esperte e attente alle esigenze formative e di svago dei gruppi scolastici. Sapranno accompagnare gli studenti e le studentesse di ogni età alla scoperta di un mondo, quello delle grotte, che custodisce la storia dell’Uomo e del Pianeta.
Il percorso è segnato e comodo, illuminato da un impianto di ultima generazione, e consentirà di vivere un’esperienza in tutta sicurezza e comodità, anche ai ragazzi con disabilità.

SCOPRI LA NOSTRA OFFERTA DIDATTICA
UN PERCORSO PERSONALIZZATO PER I TUOI STUDENTI
Le Grotte di Pertosa-Auletta oltre ad essere interessanti per i tanti aspetti che la caratterizzano, sono anche molto agevoli e sicure, ancor di più grazie all’attenzione della Fondazione MIdA nel predisporre quanto necessario per la tutela dei visitatori, soprattutto se sono bambini e ragazzi, e al contempo per la salvaguardia dell’ambiente ipogeo stesso.
In tutte le visite proposte i ragazzi sono accompagnati da guide in continuo aggiornamento, non solo per approfondire la conoscenza scientifica e archeologica, ma anche sulle attività di primo soccorso e di gestione delle situazioni di emergenza: le grotte, infatti, sono state le prime in Italia ad essere cardioprotette.