
La donazione Carucci per il Museo Provinciale Vittorio Emanuele II di Salerno
Abstract del saggio presente nel volume “Tra pietra e acqua. Archeologia delle Grotte di Pertosa-Auletta”
Il Museo Archeologico Provinciale di Salerno, inaugurato nel 1928 all’interno del Palazzo di Governo, nacque dall’esigenza, già manifestata alla fine dell’Ottocento, di creare un centro di raccolta ed esposizione dei reperti archeologici provenienti dai numerosi scavi intrapresi dall’Amministrazione Provinciale sul territorio salernitano, nonché dalle altrettante cospicue donazioni fatte dai privati. Fondamentale in questa azione di incremento delle collezioni fu il primo direttore del Museo, il prof. Antonio Marzullo, al quale si deve anche l’acquisizione della Collezione Carucci, donata nel 1932 dalla signorina Elvira Carucci, figlia di Paolo Carucci, primo scopritore del deposito archeologico all’interno della Grotta di Pertosa. Il fascicolo n. 39 del prezioso Archivio dei Musei Provinciali di Salerno, intitolato “Collezione preistorica Carucci”, conserva la corrispondenza intrattenuta dal prof. Marzullo con diversi interlocutori che, a vario titolo, contribuirono all’acquisizione della Collezione Carucci. Il fascicolo custodisce anche ben tre elenchi, di cui il primo scritto direttamente da Paolo Carucci, nei quali vengono fornite alcune informazioni riguardo ai reperti donati al Museo. Nel complesso la donazione è composta da 128 oggetti provenienti in gran parte dalla Grotta di Pertosa ed in minima parte dalla Grotta di Gaetano a Caggiano. Frutto degli scavi intrapresi all’interno della cavità, a partire dal 1897, da Paolo Carucci, i reperti conservati presso il Museo Archeologico Provinciale di Salerno sono solo una piccola parte del materiale archeologico che la Grotta di Pertosa restituì negli anni a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. Un nucleo consistente di materiali archeologici di Pertosa fu donato, dallo stesso Carucci, al Museo Preistorico Nazionale di Roma. Attualmente i reperti della Collezione Carucci sono esposti al piano terra del Museo Archeologico Provinciale di Salerno, nel percorso crono-topografico intitolato “Salerno, provincia archeologica”.

SILVIA PACIFICO
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

ROSSELLA LUCIANO
Museo Archeologico Provinciale di Salerno