
La ceramica dell’Età del Bronzo. Nuove acquisizioni dalle ricerche 2013
Abstract del saggio presente nel volume “Tra pietra e acqua. Archeologia delle Grotte di Pertosa-Auletta”
Il campione ceramico oggetto di questo studio proviene dalle ricerche di superficie svolte, nel 2013, nelle Grotte di Pertosa- Auletta (Salerno). Le ricognizioni sono state condotte nell’alveo del corso d’acqua temporaneamente prosciugato, in particolare ultraottantenne, l’area più vicina all’ingresso della cavità, interessata dalla presenza di strutture lignee riferibili ad una palafitta dell’età del Bronzo. L’alto tasso di frammentazione e l’assenza di dati stratigrafici dovuti alle modalità di ricerca rendono il campione di difficile lettura. Si è scelto quindi di eseguire un’analisi comparata con il campione della Collezione Carucci del Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma. Questo ha consentito di avere un confronto con reperti con un migliore tasso di conservazione ma provenienti, come altre collezioni storiche, da una selezione di fine ‘800. Per contro, il nucleo di materiali dalle ricerche 2013 ha fornito un “campione vergine” per analisi gascromatografiche condotte in collaborazione con il Laboratorio di Spettrometria di Massa Analitica ed Isotopica dell’Università del Salento. Queste analisi hanno fornito primi dati per un più ampio spettro di valutazione sulle attività probabilmente condotte sulla palafitta e nuovi dati per la riflessione sull’uso della cavità durante l’età del Bronzo.

MARIA LUCREZIA SAVINO
Università degli Studi di Roma La Sapienza, Dipartimento di Scienze dell’Antichità
Centro Regionale di Speleologia “Enzo dei Medici”, Commissione di Ricerca per l’Archeologia delle Grotte, Roseto Capo Spulico

DANIELA FICO
Università del Salento, Dipartimento di Beni Culturali, Laboratorio di Spettrometria di Massa Analitica ed Isotopica

ANTONIO PENNETTA
Università del Salento, Dipartimento di Beni Culturali, Laboratorio di Spettrometria di Massa Analitica ed Isotopica

GIUSEPPE EGIDIO DE BENEDETTO
Università del Salento, Dipartimento di Beni Culturali, Laboratorio di Spettrometria di Massa Analitica
ed Isotopica